ANCORA GIOIA DAL DISCHETTO. MUSSOMELI AVANTI. ONORE AL CAMPOFRANCO.

San Randazzo compie i miracoli. Tiro dal dischetto di Guercio e parata all'incrocio. Delirio dello Stadio Nino Caltagirone gremito a festa con oltre 2.000 presenze. Esplode la gioia proprio da dove l'avevamo lasciata. Stessi 11 metri e stesso risultato: il Mussomeli va avanti in Coppa e probabilmente se la dovrà vedere con la corazzata Sancataldese che ha schiantato il Serradifalco 3-0. Di nuovo destini incrociati. Ancora nello stadio dove abbiamo conquistato l'Eccellenza.

In un terreno di gioco non in perfette condizioni,rispetto all'andata Sapia schiera in difesa Costantino che prende il posto di Scrò e Corso come regista arretrato che sostituisce Mercurio. Parte meglio il Mussomeli che è attento a smorzare le sortite offensive della coppia Restivo-Polito per poi ripartire in contropiede. Prima mezz'ora a ritmi blandi poi esce un pò il Campofranco che prova ad avvicinarsi alla porta di Randazzo senza però riuscirci. Secondo tempo caratterizzato dal caldo e dal terreno di gioco che impedisce ai giocatori giocate più tecniche. Sapia butta nella mischia Ribaudo, Matera e il pupillo dei tifosi, Spoto. Mutolo che vuole provare il guizzo che qualificherebbe il Campofranco ci prova con Guerco, Serio e Cosimino Panepinto. La sostanza non cambia. La partita termina 0-0, poi i soliti rigori: Morello, Guastella, Calì, Ribaudo, Licari, Matera, Messineo sono dei cecchini. Per il Campofranco rispondono in coro: Panepinto, Lo Nigro, Serio, Polito, Lepre, Giovenco. Errori per Costantino e Spoto del Mussomeli e l'ex Morreale e Immesi per l'Atletico. Poi Randazzo compie un grande miracolo su Guercio, acchiappando la palla all'incrocio.... ed è festa. Mussomeli regala così un'altra gioia ai tantissimi sostenitori, vincendo il primo Derby stagionale.