top of page

RAMMARICO MUSSOMELI. VINCE IL MARSALA MA CHE ARBITRAGGIO !

  • asdmussomeli
  • 13 ott 2014
  • Tempo di lettura: 4 min

MARSALA - Doveva essere una bellissima Domenica di sport e in parte lo è stata. Merito di una piazza, merito di una cornice di pubblico degna di categorie superiori. Non per questo il Mussomeli è andato a fare visita alla “corazzata” Marsala convinto che la partita fosse persa prima di cominciare. Sapia mette in campo Matera dal 1° minuto al fianco dell’imprescindibile Guastella. Il forfait di Giannola costringe il tecnico del Mussomeli a schierare un centrocampo a tre con Privitera-Di Piazza-Morello e mettere sulle corsie i giovanissimi Margarini e Corso. Dietro una difesa confermatissima con Licari, Costantino e Genuardi. In porta il giovane Spanò. Dall’altro lato un Marsala del tecnico Sandri che gasato dai 9 punti ottenuti nelle ultime tre gare ufficiali schiera in campo un Marsala a trazione offensiva con Riccobono e Messina punti di riferimento in avanti. Allo Stadio si registrano oltre 1.200 supporters di casa che riempiono la gradinata del bellissimo impianto “L.Angotta”. Tutto pronto per un test importante per ambedue le formazioni che cercano conferme per sapere dove e a cosa si può puntare.

Primi minuti di gioco scoppiettanti: al 1° Riccobono dal limite impegna Spanò che mette in angolo da cui scaturisce il primo pericolo per i rossoblù. Sugli sviluppi dello stesso il “mussomelese” Messina, grazie anche ad una deviazione del giovane Spanò colpisce la traversa. Passa poco e il Marsala si rende ancora periocoloso nell’area di rigore. Questa volta è capitan Marco Fina a scheggiare la traversa, complice un rimbalzo innaturale del pallone in un terreno erboso non in perfette condizioni. Mussomeli dunque intimorito da quest’inizio spumeggiante marsalese che comunque prova a contenere le incursioni di Riccobono e del terzino Sammartano apparso in giornata di grazia. Al 17° il giovane Spanò rimedia ad un suo errore togliendo dai piedi di Messina la possibile palla dell’1-0. Al 29° ci prova ancora Riccobono dall’out di sinistra ma ancora il portiere rossoblù respinge. Al 30° l’arbitro catanese Cutrufo espelle il tecnico Sandri per presunte proteste, scatenando la contestazione di squadra e pubblico. 10 minuti dopo arriva il vantaggio degli azzurri. Messina in girata di testa scavalca Spanò e mette la palla nel sacco per l’1-0. Il Mussomeli non arriva quasi mai dalle parti del portiere Ilardo.

Nel secondo tempo Sapia decide di inserire Ribaudo per provare ad impensierire la difesa di casa togliendo Di Piazza. Al 12° Privitera calcia una bella punizione respinta da Ilardo che mette in corner. Dallo stesso arriva quasi come un fulmine a ciel sereno il pareggio di Ribaudo che solo in area spinge la palla di testa. La partita cambia registro. Il Mussomeli prova degli affondi con Guastella nel tentativo di approfittare del blackout del Marsala che comunque riesce a difendersi bene. Al 75° succede che Messina vien prima ammonito e poi espulso per proteste su un presunto calcio di rigore non concesso dall’arbitro. Succede che Cutrufo perde di mano la situazione. Per sette minuti non si gioca più a calcio per via delle proteste e contestazioni del pubblico, squadra panchina. Cutrufo espelle anche il Presidente marsalese Vinci. Il Marsala si riorganizza e forse spinto dalla foga agonistica sugli sviluppi di un calcio di punizione trova il nuovo vantaggio con il forte centrale difensivo Maltese che devia di testa alle spalle di un incolpevole Spanò. Esplode lo stadio e i tifosi. Il Mussomeli scompare. Sapia butta nella mischia Pirrotta nella speranza di trovare il pari, ma da un contropiede micidiale del neo entrato Testa (che scardina Corso rimasto ultimo uomo) arriva all’86 ° il definitivo 3-1 che chiude ogni discorso. Al 91° viene annullato un goal a Ribaudo fermato in fuorigioco.

Una gara che ha visto in negativo come protagonista la terna arbitrale che ha condizionato di non poco l’andamento del match che comunque in campo ha visto tanto agonismo ma correttezza.

Risultato negativo per il Mussomeli che dopo Ribera inceppa in un altro KO esterno che poteva avere altri epiloghi per come si era messa la partita, merito anche di un Marsala che certamente ha dimostrato diverse e ambiziose motivazioni. Sarà importantissimo per mister Sapia lavorare bene questa settimana per aggiustare gli errori commessi dalla squadra che in vantaggio di un uomo ha subito due goal. Ma sicuramente l’esperienza del Mister e la voglia di riscatto di un Mussomeli apparso un po’ sulle gambe, ma con molta voglia, faranno si di preparare bene e al meglio la difficile trasferta di Domenica con la capolista Riviera Marmi, altro appuntamento importante di una stagione che comunque ad ora rimane più che positiva.

Il tabellino:

MARSALA: Ilardo, De Vita, Sammartano, Giardina, Maltese, Lo Piccolo, Mento (61’ Testa), Fina, Messina, Riccobono (83’ Genesio), Lanzetta (54’ Blunda). All. Sandri MUSSOMELI : Spanò, Margarini, Corso, Costantino (86’ Pirrotta), Licari, Genuardi, Morello, Privitera (64’ Lo Bianco), Guastella, Di Piazza (46’ Ribaudo), Matera. All. Sapia Marcatori: 40’ Messina, 59’ Ribaudo (Mus), 83’ Maltese, 86’ Testa Ammoniti: Maltese, Messina (Mar), Spanò, Licari, Morello, Privitera (Mus) Espulsi: al 74’ Messina (Mar) Terna: Cutrufo (CT), Scribani e Campanella (AG)

Untitled 1.jpg
2.jpg
3.jpg
4.jpg
5.jpg
6.jpg
7.jpg
8.jpg


 
 
 

Comments


© 2014 by GERO RIGGIO. tutti i contenuti sono riservati.

Vietata qualsiasi  diffusione senza previa autorizzazione

bottom of page