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IL MUSSOMELI DURA UN TEMPO. POI IN 10 E IL MARSALA DILAGA.

  • asdmussomeli
  • 12 nov 2014
  • Tempo di lettura: 3 min

Si possono raccontare solo i primi 50 minuti di gioco, in questo turno di Coppa Italia Eccellenza, valido per l’andata dei quarti di finale. Certo l’avversario era quel Marsala che un mese fa in Campionato decretò la nostra seconda sconfitta stagionale fuori casa e che è una delle accreditate alla vittoria finale, ma il Mussomeli in quei 50’ non ha demeritato, riuscendo a tenere testa all’avversario e rispondendo colpo su colpo, dando vita ad una gara a tratti spettacolare.

C’è da raccontare che la gara inizia 10 minuti in ritardo, causa maltempo. Sul campo Sapia deve fare a meno di Licari e Costantino fermi per infortunio (il primo è in panchina). Matera, Guastella, Margarini, Calì non convocati e fermi ai box. D’altro canto anche Mister Sandri opta per un turnover a blocco, lasciando fuori la coppia di difesa titolare (Maltese e Lo Piccolo) e la coppia d’attacco titolare (Messina – Riccobono), dando spazio al giovanissimo Maggio.

La partita è uno spettacolo a vedersi. Passano già 5 minuti e proprio il ragazzino Maggio alle sue prime apparizioni fa tremare la retroguardia di casa, prima con un bolide che in mezzo alla nebbia si spegne sulla traversa e poi con il tiro del vantaggio. Il Mussomeli non si scompone e si tuffa in avanti alla ricerca del pari. E’ così che prima in mischia si va vicinissimi al pari e poi la coppia Ribaudo-Pirrotta regala il primo lampo con il primo che imbecca Pirrotta che salta un difensore e in uscita del portiere Ilario, lo scavalca con un tocco sotto delizioso che fa esplodere di gioia i circa 150 tifosi presenti sugli spalti. Il Mussomeli reagisce bene ed imposta ma il Marsala da l’impressione di poter arrivare facilmente davanti a Spanò che compie qualche intervento di rilievo, prima su Albeggiano e poi su Maggio. Pirrotta ci prova sull’out di destra a seminare il panico in velocità ma senza riuscire a far male. Al 34° arriva il goal di Albeggiano che in mischia, dopo un incursione di Blunda, appoggia facilmente in rete la palla dell’1-2. L’urlo di gioia della punta azzurra dura una manciata di minuti perché al 37° arriva come un fulmine un Goal da manuale del calcio: protagonista Ribaudo che s’invola centralmente, scarta due difensori si accentra e fa partire una traettoria che s’insacca sotto l’incrocio. Partita bellissima e vibrante da una parte e dall’altra. La ripresa dura solo 10 minuti, il tempo di un tiro a lato di Testa e il tempo in cui sale in cattedra il fischietto Piazza di Palermo che prima per un fallo, ammonisce Privitera e subito dopo lo "espelle" per presunto eccesso di proteste. Un episodio comunque da rivedere che inevitabilmente taglia le gambe al Mussomeli. Qui finisce la partita.

Il Marsala fa quello che vuole: in 4 minuti Testa (2 reti) e ancora Maggio, chiudono la pratica. Al 77° Pantaleo partecipa alla girandola del gol con una marcatura. Da segnalare il debutto del giovanissimo locale Corbetto che fa il suo esordio in Eccellenza.

Risultato pesante per i ragazzi di Mister Sapia, deciso senza alcun dubbio da un episodio alquanto discutibile che ci proietta verso una “mission impossibile” tra 15 giorni a Marsala. Certamente, in vista del prossimo impegno di campionato, Domenica a San Cataldo, Sapia dovrà lavorare su alcuni meccanismi difensivi che hanno funzionato poco con l’attacco lilibertano che con troppa facilità arrivava davanti a Spanò e ripartire da alcuni buonissimi spunti di gioco visti a tratti nel primo tempo. Il lavoro più importante sarà mentale nel cercare di dimenticare fin da subito questa sconfitta e risollevare moralmente la squadra in vista della trasferta di campionato.

L’ambiente è certamente fiducioso e consapevole che una battuta d’arresto può succedere in un torneo equilibrato e tosto come l’Eccellenza nel quale, di certo, c’è solo il risultato dopo il fischio finale dell’arbitro.

Mussomeli: Spanò, Corso (72’ Mercurio), Messineo (54’ Giannola), Pirrotta, Lo Bioanco, Genuardi, Morello, Privitera, Scrò, Di Piazza, Ribaudo (66’ Corbetto). All. Lucio Sapia Marsala: Ilario, Genesio, Blunda, Giardina, Lombardo, De Vita (75’ Licari), Maggio, Fina, Albeggiano, Mento, Testa (65’ Pantaleo). All. Angelo Sandri

AMM: Ribaudo.

ESP: Privitera.

MARCATORI: 5’ Maggio (Mars); 7’ Pirrotta (Mus), 35’ Albeggiano (Mars); 37’ Ribaudo (Mus); 51’ e 53’ Testa (Mars); 54′ Maggio (Mars); 77’ Pantaleo (Mars)


 
 
 

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