RUBRICA: "PARLA L'ESPERTO(?)" - Commento dopo 11 giornate
- asdmussomeli
- 19 nov 2014
- Tempo di lettura: 3 min
Pochi gol nella 11a giornata del girone A di Eccellenza, ma che goal!!! Ci pensa il capellone Andrea Scrudato del Kamarat a fermare la corsa della capolista Mazara e per giunta al “Nino Vaccara” di Mazara del Vallo. Dalle cronache di diversi media, il migliore il campo del match fra la capolista e la squadra di Renato Maggio è stato il portiere mussomelese Vincenzo Pellitteri, davvero decisivo in almeno tre occasioni limpidissime a favore della squadra di Nicola Terranova. Si ricompone il “quartetto” che alla 6a d’andata, il 13 ottobre, era composto da Marsala, Mazara, Parmonval e Riviera Marmi, quando le stesse squadre erano tutte a 0 sconfitte; alla 11a si ritrovano ancora tutte e 4 insieme, ma con una sconfitta ciascuno. In pochi davano credito ai biancocelesti di un simile exploit, anche chi scrive – l’esperto? – ha toppato e di grosso. Il Marsala di Angelo Sandri supera di misura in trasferta la cugina Paceco e, approfittando dello stop dei canarini, va ad occupare la seconda posizione, ma soprattutto cresce la fiducia fra i lilibetani che intravedono la possibile leadership a portata di mano: solo 2 punti separano le due squadre. In settimana, il San Giovanni Gemini cambia tecnico, – la quarta squadra, dopo Monreale, Paceco e Serradifalco – dopo l’abbandono di Beppe Balsamo, arriva una vecchia conoscenza dei biancorossi, già alla guida tecnica della squadra un paio d’anni fa, il barese d’origine ma trapiantato in Sicilia, Riccardo Chico, che ha portato da subito “fortuna” e alla vittoria la squadra grazie ai 2 gol di Totò Rappa su rigore e di Vincenzo Di Miceli: due palermitani alla corte dei presidenti Davide Giracello e Antonino Martorana. Con la sconfitta del Mazara si riapre la corsa per il salto di categoria con ben 7 compagini a sperare e, perché no, a provarci: Mazara, Marsala, Parmonval, Riviera Marmi, Atletico Campofranco, Mussomeli e Alcamo. Una bella ammucchiata con le squadre racchiuse in appena 6 punti. Gran titolo su un giornale locale sul Mussomeli: “Il Mussomeli non sfrutta il black-out della capolista”. La quarta sconfitta dei rossoblu, che nonostante tutto restano ancora in corsa per far bene ed ambire a posizioni di prestigio. Una sconfitta arrivata a 8’ dal termine sa parecchio d’amaro, ma c’è tempo e modo per rimediare. Dicevamo ad inizio, dei pochi gol segnati nella giornata presa in esame, solo 13 che fa il paio con l’ottava giornata dove si è segnato lo stesso numero di reti. La giornata più prolifica in fatto di palloni messi alle spalle dei portieri è stata la settima, ma è giusto tenere conto il 5-0 della Sancataldese ai danni del solito Monreale e i 4 del Dattilo Noir contro il Kamarat, capace dell’impresa di quest’ultima giornata. In testa alla classifica marcatori si riforma la coppia, tutta palermitana, a quota 8, composta da Giuseppe Polito dell’Atletico Campofranco e da Salvatore Romeo del Riviera Marmi, decisivo per il pareggio esterno contro il Pro Favara. Rimangono a 6 gol Davide Carioto della Parmonval e Vito Bono del Mazara. A 5 reti, ancora Fabio Messina del Marsala, Emiliano Bellavia del Pro Favara e Salvatore Scilluffo, mentre sale 5 reti anche Saheed Jimoh dell’Alcamo. Domenica al “Nino Caltagirone”, arriva la capolista Mazara ed è doveroso prepararsi ad un giorno di festa e sano sport. Del Mazara, ormai si sa tutto: che è stata ed è ancora solitaria in vetta alla classifica da 5 domeniche; che vanta il maggior numero di vittorie, ben 7; che ha il secondo migliore attacco 17 reti, un gol in meno del Riviera Marmi a quota 18; che ha la migliore difesa del campionato con solo 5 reti subite. Il portiere dei mazaresi, Pietro Jacono, è rimasto imbattuto nelle prime 4 giornate, totalizzando 418’ senza subire reti. E ciliegina sulla torta, ha nelle proprie fila quel Ciccio Erbini, 43 anni, ex rosanero con alle spalle una carriera da professionista in serie C1 e C2, come si chiamava allora. Questi i marcatori delle 17 reti della squadra che domenica prossima sarà ospite al “Nino Caltagirone”. Con 7 gol Vito Bono, 2 Ciccio Erbini, Piernicola Impeduglia e Angelo Rosella e un gol ciascuno Gianfranco Altamura, Nazareno Armato, Vincenzo Marino e Angelo Milazzo.
Pietro Ciccarelli
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