ESORDIO NEGATIVO: L'ALCAMO PASSA 2-1, MUSSOMELI TROPPO "TIMIDO"

articolo fonte noidelplatani.it a cura di Rino Pitanza

Falsa partenza per il Mussomeli che nella prima partita di campionato perde in casa per 1 a 2 contro il forte Alcamo. I rossoblu di Renato Maggio privi dello squalificato Scrudato e dell’infortunato Mangiapane, hanno dovuto rinunciare pure a Cosimo Panepinto. La squadra dopo un buon inizio nei primi minuti di partita si è liquefatta alla distanza, i due gol ospiti sono stati un macigno troppo grande da scalare per una squadra ancora in rodaggio. Dopo appena tre minuti Mussomeli pericoloso, Arnone dalla destra calcia una buona punizione a giro sulla quale arriva in anticipo di testa capitan Cordaro il cui colpo di testa finisce a lato. La partita prosegue a centrocampo con un continuo batti e ribatti e con tanti lanci lunghi facilmente preda della difese. Al 19’ la prima svolta della partita: Pirrone recupera palla a centrocampo e serve Lala sulla destra il quale mette prontamente un buon pallone basso dentro l’area di rigore dove non arriva in tempo l’attaccante Picone, la palla arriva sul secondo palo dove Compagno indisturbato batte Pellitteri. Il Mussomeli si innervosisce, Cordaro viene ammonito e l’Alcamo in contropiede rischia di far male con Lala che dal limite dell’area lascia partire un potente tiro finito alto. La partita scorre via in maniera noiosa, senza occasioni da gol. Al 36’ Aiello su azione di calcio d’angolo calcia dalla trequarti, un tiro per evitare la ripartenza ospite. Alcamo ancora pericolosa a due minuti dall’intervallo, Picone vince lo scontro fisico e calcia malamente fuori, così si chiude il primo tempo. Nella ripresa quello che entra in campo è un altro Mussomeli, molto più determinato e cattivo. L’uomo più pericoloso è Arnone, al 7’ su calcio di punizione dai 35 metri fa esultare il pubblico del “Nino Caltagirone”, ma è solamente un’illusione ottica, in realtà il pallone va fuori. Questo è il momento migliore del Mussomeli che va al tiro ancora con lo stesso Arnone, Cordaro e ancora Arnone. Il gol è nell’aria e arriva al 62’, Cordaro batte dalla sinistra una punizione millimetrica per la testa di Genuardi (nella foto) che di testa imperiosamente firma il pari tra il delirio del pubblico. A questo punto il Mussomeli si ferma, l’Alcamo torna a farsi vedere in avanti e conquistato due calci d’angolo, il secondo è fatale. Cardinale mette in mezzo e capitan Alderuccio quasi all’altezza del dischetto di rigore impatta di testa mettendo la palla a fil di palo dove Pellitteri non può arrivare. Il Mussomeli non ha più la forza più mentale che fisica per provare a pareggiare nuovamente, anzi a farsi più pericoloso è l’Alcamo con Pirrone che da buona posizione calcia alto. Al 43’ Cordaro dal limite dell’area calcia fuori, finisce qua, dopo quattro minuti di recupero. Una vittoria tutto sommato meritata quella dell’Alcamo che ha sfruttato le sue occasioni, in una partita avara di emozioni, decisa più dagli errori difensivi, che dalla precisione degli attaccanti.

MUSSOMELI 1

ALBA ALCAMO 2

Mussomeli: Pellitteri, Greco, Corso, Aiello, Russello, Genuardi, Arnone, Musarra (82’ Giovino), Hader (48’ Tinnirello), Cordaro, De Luca. A disp. Maltese G., Pumo, Mercurio, Panepinto, Reina. All. Renato Maggio

Alba Alcamo: Conticelli, Principato, Giglio, Compagno (73’ Cardinale S.), Maltese S., Alderuccio. Lala P., Pirrone, Picone, Cardinale A., Serio. A disp. Cusimano, Errera, Milotta, Lala GB., Palazzolo, Mercanti. All. Corrado Mutolo

Arbitro: Roberto Vella di Agrigento; assistenti Francesco Bentivegna e Costantin Palumbo di Agrigento

Reti: 19’ Compagno, 62’ Genuardi, 69’ Alderuccio