MUSSOMELI BRUTTA E FORTUNATA. PROFAVARA RESISTE 89 MINUTI POI IL LAMPO DI RUSSELLO
- asdmussomeli
- 15 nov 2015
- Tempo di lettura: 3 min

Se oggi dovessimo descrivere la partita alla quale abbiamo assistito, certamente ci verrebbe in mente un solo aggettivo: brutta!
Brutta perché è stata una di quelle partite in cui di fronte arrivava l’ultima in classifica guidata da un mister esperto come Longo che ha saputo inculcare ai suoi ragazzi l’atteggiamento giusto per affrontare questo Mussomeli che considerate le particolari condizioni di classifica degli avversari poteva peccare di insufficiente atteggiamento o tensione agonistica, un Mussomeli che dopo il k.o. subìto a Campofranco, certamente aveva l’obbligo morale di aggiungere i tre punti alla classifica.
Oggi Mister Renato Maggio doveva rinunciare a Corso e De Luca fermi per squalifica, sostituiti negli undici titolari da Hader e il neo-tesserato Corbetto rientrato in settimana dal prestito dalla Chiaramontana.
In campo le due squadre non regalano nulla di chè se non qualche sbadiglio agli infreddoliti spettatori accorsi al Comunale. Bisogna attendere 27 minuti quando su un lancio dalla trequarti il difensore Calaiò è lasciato inspiegabilmente solo e si divora da due passi il vantaggio gialloblù. Al 32° ci prova Aiello timidamente da fuori senza creare alcun pericolo. Le squadre non riescono ad impostare e la partita non è molto bella a vedersi, molte volte caratterizzata da errori di troppo da parte delle due squadre. Maggio prova a inserire Nola al 37° al posto di Hader. Primo tempo 0-0.
Secondo tempo ancora peggio del primo: Il Mussomeli svogliatamente prova a portarsi vicino alla porta avversaria ma non ci riesce (per Panepinto e Arnone giornata no) perché trovano in Calaiò e Fallea due avversari tosti. Addirittura su uno svarione difensivo, il Mussomeli stava per compiere la frittata quando Grippi si invola ma Maltese è abile ad uscire ed evitare il peggio. Il pubblico comincia a rumoreggiare per la prestazione incolore del Mussomeli e Maggio si gioca la carta Tinnirello. Al 66° il primo vero tiro pericoloso del Mussomeli parte dai piedi di Arnone che si inventa un gran tiro dalla distanza che sbatte sulla traversa con Priolo battuto. Il Favara controlla molto bene e sembra aver messo in trappola il Mussomeli che non ha più idee e prova alla rinfusa a mettere la palla in area con dei lanci da dietro. Infatti all’89°, quando tutto presagiva ad un finale che avrebbe premiato il Pro Favara, da un calcio piazzato di Tinnirello, in confusione in area sbuca la gamba di Russello che batte Priolo e fa esplodere il pubblico. 1-0 per i rossoblù e Favara k.o.. Finale molto nervoso con Renato Maggio allontanato per essecco nervosismo e Hader per proteste dalla panchina e con il Pro Favara che vedendosi sfuggire immeritatamente di mano una grande occasione di conquistare 1 punto, perde la testa: Calaiò si scaglia violentemente contro la panchina del Mussomeli e viene inevitabilmente espulso tra le proteste dei giocatori che se la prendono con Polizzi (arbitro).
Finisce dopo 5 minuti di recupero l’agonia dalla quale ne esce certamente fortunato il Mussomeli che mette in cassaforte i 3 punti e condanna il Favara ad un ritorno amaro a casa.
Renato Maggio molto deluso dalla prestazione dei suoi uomini, da domani comincerà a preparare il ritorno dei quarti di Coppa Italia di Mercoledì a Mazara dove l’impresa sarà ardua (bisogna andare a ribaltare l’1-0 subìto in casa) e soprattutto dovrà preparare la difficile trasferta di Domenica a Castelbuono, dove rientreranno De Luca e Corso.
TABELLINO.
MUSSOMELI 1
Maltese, Genuardi, Scrudato, Russello, Hader (dal 37° Nola), Aiello, Di Leo, Arnone, Musarra, Panepinto, Corbetto (dal 59° Tinnirello). ALL. Maggio
PRO FAVARA 0
Priolo, Maglio, Grova, Liga, Calaiò, Fallea, Cusumano, Accetta, Grippi, Priolo, Magro. ALL Longo
MARCATORI: 89° Russello
NOTE: Al 90° espulso Calaiò. Allontanati dalla panchina Maggio e Hader.
ARBITRO: Polizzi (Palermo), Calvaruso e Marinaro (Palermo)
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