(a cura di noidelplatani.it)
Il Mussomeli si gioca l’intera stagione nei play out, in 90’ forse 120’ minuti, contro il Raffadali. Una ipotesi inverosimile per i rossoblu fino a qualche domenica fa, impronosticabile ad inizio anno, quando era stato allestito e affidato ad un tecnico esperto come Renato Maggio, un team che avrebbe dovuto lottare per le prime posizioni. Lo sfavillante Mussomeli di marzo, quattro vittorie in undici giorni, delle totali undici in campionato, dal 2 al 13 contro Mazara, Pro Favara, Atletico Campofranco e Castelbuono, si era tirato fuori dalla zona retrocessione ed aveva fatto sognare qualcuno di poter migliorare quel 7° posto e quei 44 punti della passata stagione. Le tre pesanti e per certi versi inaspettate sconfitte contro Dattilo, Cus Palermo e Raffadali hanno fatto materializzare lo spettro dei play out. Adesso non ci sono più appigli, siamo alla fine, o si vince e ci si salva o si retrocede, dopo soli due anni, in Promozione. La partita contro il Raffadali vale tutto se non di più. Il Mussomeli ha il vantaggio di giocare in casa davanti al proprio pubblico e di avere a disposizione due risultati su tre, vittoria e pareggio dopo i tempi supplementari. Attenzione a non cullarsi troppo su questa cosa, il Mussomeli 2015/16 ha dimostrato che se non è concentrato al 100 % può perdere con chiunque. L’umore della squadra è buono, tutti sono coscienti dell’importanza di questa partita. In campionato un solo punto per i rossoblu contro il Raffadali e tra l’altro in rimonta 2 a 2 dopo essere stati in svantaggio fino all’84’, all’andata, nella prima partita del nuovo corso, dopo l’epurazione nella rosa e l’arrivo di nove nuovi calciatori, al ritorno 2 a 0 per il Raffadali. Il Mussomeli se però è concentrato non può avere paura di nessuno. Mussomeli-Raffadali potrebbe essere la partita di capitan Cosimo Panepinto, contro gli agrigentini l’unico gol stagionale per il funambolico numero 7 del Mussomeli. Anche la città si sta organizzando per dare il giusto sostegno alla squadra e conservare la quinta categoria nazionale, di sicuro non mancheranno i ragazzi del gruppo “I Seguaci”, ma saranno in tanti sugli spalti a tifare Mussomeli, alcuni dei quali provenienti dalle vicine Vallelunga, Acquaviva, Villalba, San Giovanni Gemini. Tutti a tifare Mussomeli. Questa la probabile formazione: Ilardi, Mangiapane, Costantino,Scrudato, Licari, Di Leo, Lunetto, Lucchese, Panepinto, Failla, Musarra.
